Contributi per gli Enti Territoriali (Comuni) dal Disegno di Legge di Bilancio anno 2020
Confronto con quanto previsto dalla
Legge di Bilancio 2019
L’art. 8 del disegno di legge di bilancio anno 2020, n. 1586, in discussione in Parlamento, prevede l'istituzione di un fondo di 500 milioni di euro annui dal 2020 al 2024, destinati ai Comuni, per contributi ad investimenti per opere pubbliche in materia di:
- efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
- sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l'adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
I contributi erano ripartiti secondo i seguenti criteri:
- ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 50.000,00;
- ai comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 70.000,00;
- ai comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 90.000,00;
- ai comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 130.000,00;
- ai comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 170.000,00;
- ai comuni con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 210.000,00;
- ai comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti è assegnato un contributo pari ad euro 250.000,00.
Già la Legge 30 dicembre 2018, n. 145 - legge di bilancio 2019, al comma 107, dell’art 1, assegnava ai comuni contributi per investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, nel limite complessivo di 400 milioni di euro.
I contributi erano ripartiti secondo i seguenti criteri:
- ai comuni con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti nella misura di 40.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 2.000 e 5.000 abitanti nella misura di 50.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 5.001 e 10.000 abitanti nella misura di 70.000 euro ciascuno;
- ai comuni con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti nella misura di 100.000 euro ciascuno.
Il disegno di legge di bilancio anno 2020 aumenta di 10.000 € il contributo dato ai Comuni con popolazione fino a 2000 abitanti (50.000 € il contributo previsto), riduce di 10.000 € il contributo per quelli che hanno un numero di abitanti tra 10.001 e 20.000 (90.000 €) rispetto alla legge di bilancio 2019. Inoltre, sono inseriti contributi per i Comuni con numero di abitanti oltre i 20.000 e ciò permette ad alcuni Enti locali delle nostre Province di Como e Lecco di beneficiare del contributo:
Provincia di Como:
- Cantù, contributo 130.000 €;
- Como, contributo 170.000 €;
- Mariano Comense, contributo 130.000 €;
Provincia di Lecco:
- Lecco, contributo 130.000 €.
Complessivamente nelle due Province se fossero presentati e attivati i progetti per beneficiare dei contributi previsti dal disegno di legge di bilancio 2020 si usufruirebbe di 13.090.000 € per l’anno 2020 (8.340.000 € in Provincia di Como; 4.750.000 € in Provincia di Lecco) e nel periodo di vigenza del contributo 2020-2024 le risorse ammonterebbero ad € 65.450.000. Risorse certamente non sufficienti per dare risposta al fabbisogno di efficientamento energetico e di manutenzione degli edifici pubblici, ma è comunque una partecipazione apprezzabile per iniziare, inoltre, ciò è fondamentale per sostenere un settore economico come quello dell’edilizia fortemente penalizzato dalla crisi economica di questi anni, ed è anche un contributo per dare una iniziale risposta alla sostenibilità ambientale. Per tale motivo chiediamo a tutti i sindaci delle due Province di essere pronti a presentare i relativi progetti nel momento in cui sarà approvata la legge di bilancio 2020 e adottato il relativo decreto ministeriale previsto entro il 10 febbraio 2020.
Segretario Generale CST UIL del Lario
Salvatore Monteduro