COMPARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL’EVASIONE
FISCALE E CONTRIBUTIVA
ANNO 2018
nelle Province di Como e Lecco
PRESENTAZIONE
La compartecipazione dei comuni delle Province di Como e Lecco al contrasto all’evasione fiscale e contributiva nell’anno 2018 continua ad essere deludente anche se pur in netta crescita in Provincia di Como rispetto all’anno 2017 (+186,1%), mentre in calo in quella di Lecco (-9,4%).
Complessivamente sono stati recuperati solo € 42.996,64 in Provincia di Como e € 258,97 in quella di Lecco.
Migliora la performance del Comune di Como nel contrasto all’evasione fiscale rispetto al 2017 (+795,6%), mentre resta nullo il contributo del Comune di Lecco.
Buono anche il risultato del Comune di Mariano Comense con +570,1% rispetto al 2017, cresce anche il contributo del Comune di Cantù +28,8% rispetto al 2017.
Migliora, rispetto all’anno 2017, il numero di Comuni che hanno contribuito al contrasto all’evasione: in provincia di Como hanno contribuito al contrasto all’evasione fiscale 9 Comuni nel 2018 su un totale di 151 totali, nel 2017 erano 5; in provincia di Lecco sono stati 2 Comuni su 88 totali, nel 2017 era uno solo.
anno 2018 anno 2017 diff % 2018/2017
- Cantù con € 14.290,88; € 11.096,89; +28,8%
- Como con € 17.835,21; € 1.991,53; +795,6%
- Erba con € 222,72; € 0
- Eupilio con € 100,00; € 0
- Gravedona con € 115,00; € 0
- Guanzate con € 100,00 € 0
- Lomazzo con € 715,00; € 100,00; +615,00%
- Mariano Comense con € 9.072,83; € € 1.353,89; +570,1%
- Stazzona con € 545,00; € 0
- Totale Provincia di Como con € 42.996,64; € 15.026,77; + 186,1%
anno 2018 anno 2017 diff % 2018/2017
- Ballabio con € 50,00; € 0
- Carenno con € 208,97; € 285,92; -26,9%;
- Totale Provincia di Lecco con € 258,97; € 285,92; -9,4%
I dati che emergono dall’analisi sono sconfortanti, se si paragonano agli alti tassi di evasione fiscale e di irregolarità lavorativa nel nostro Paese, che secondo gli ultimi dati ammontano ad oltre 108 miliardi di euro. I Comuni devono e possono, invece, fare molto in chiave antievasione non solo perché così si potrebbero recuperare risorse per ampliare i servizi ai cittadini o per abbassare le tasse a livello locale, ma anche perché una lotta serrata all’evasione fiscale e contributiva permetterebbe di ristabilire equità e giustizia sociale. Le mancate entrate nelle casse degli Enti Locali pesano sui Cittadini onesti, sui quali grava un’imposizione fiscale e costi dei servizi più alti (addizionale irpef, retta asilo nido ecc.).
Salvatore Monteduro
Segretario Generale CST UIL del Lario
Elaborazione UIL, i dati estratti dal provvedimento del Ministero dell’Interno