La Regione Lombardia, con la legge regionale n. 24/2014 ha autorizzato la giunta regionale ha mettere in atto le misure e i provvedimenti ritenuti necessari per garantire adeguato sostegno economico alla specifica categoria dei lavoratori in attesa del trattamento previdenziale, esclusi dal sostegno al reddito.
Finalità dell’intervento
Il sostegno ai lavoratori si traduce in un contributo a fondo perduto calcolato in relazione al periodo che il lavoratore ha trascorso senza percepire alcun reddito, fino ad un massimo di 2500 euro;
Soggetti che possono richiedere l’intervento
I soggetti che possono partecipare all’ intervento devono disporre dei seguenti requisiti:
- Collocati in mobilità ordinaria sulla base di accordi collettivi stipulati con le organizzazioni sindacali anteriormente al 30 aprile 2010 e cessati in data successiva;
- Hanno già maturato i requisiti pensionistici entro il periodo di fruizione dell’indennità di mobilità ordinaria;
- Sono in possesso della certificazione della salvaguardia con diritto a pensione;
- Dichiarazione di non aver percepito alcun reddito nel periodo intercorso tra il periodo di licenziamento e la richiesta di contributo;
- Non percepire la pensione alla data della presentazione della domanda di cui al presente provvedimento.
Entità del contributo
L’incentivo pubblico è rapportato ai mesi di mancato percepimento dell’assegno pensionistico, fino ad un massimo di 2.500,00 euro per lavoratore.
Per ogni mese di mancato percepimento di reddito da parte del soggetto richiedente verrà calcolato un contributo di 250 euro.
Informazioni
Gli interessati possono chiedere informazioni e chiarimenti alla casella e mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
In allegato si riporta la delibera della regione